lunedì 16 gennaio 2012

7 gennaio 2012

Rosa d’inverno, un volo nel silenzio
Laddove l’essere non appassisce
Travolto dal mutare.
                                    L’algoritmo
della vita indica la traccia oscura
del presagio: proteso nell’ascolto
attendo l’urlo del richiamo.

5 commenti:

  1. La rosa d'inverno...
    In questo inverno così "disorientato" nei nostri giardini fioriscono davvero le rose immobilizzate dal fuoriviante freddo del tardo autunno... ora si risvegliano con un altrettanto fuorviante tepore invernale...

    Saluti cari
    Cinzia

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  2. una poesia è il migliore modo per cominciare la settimana...grazie!

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  3. Colta, intensa, corrusca visione della vita!

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  4. Ciao Massimo, un cordialissimo saluto e tornerò con calma a godermi i tuoi versi.

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  5. Sono venuta qui, un po' preoccupata dal tuo silenzio (scusa il termine, non voluto). Invece mi accorgo che la disattenzione è stata mia e che tu hai postato versi che, come sempre, sento riecheggiare in me.
    Grazie Massimo!
    Lara

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