Orta san Giulio (immagine dal web) |
Oggi non riesco a leggere poesia!
Ad essere sinceri, non lo faccio tutti i giorni.
Non rileggo sempre nemmeno le mie, poesie.
Cosa strana, quella che mi passa dentro adesso:
rifuggo un mondo per un altro,
smonto piani d’esistenza, analizzo
quanto più possibile. Dopo?
Mi ritrovo con pezzi sparsi ovunque,
annoiato per l’unitile fatica.
Disilluso! Questo con matematica certezza.
Ora cos’accade? Nella miriade di associazioni
che la mente mi combina,
sono ad Orta in piazza Ragazzoni, fermo
a guardare il lago, a bere l’autunno sui monti
sorbendo un cappuccio al tavolino d’un caffè.
Cosa m’importa se l’umidità spessa
m’inzuppa fino alle ossa. L’isola di fronte,
la Madonna del Sasso sopra la sua rupe,
Pella oltre lo specchio d’acque profonde…
sono ovunque, se lo voglio!
Bellissima parole per bellissimi posti, Orta, l'isola col monastero, Pella e tutto il circondario attorno...
RispondiEliminaCiao Massimo, sei in quello che io definisco "uno stato di grazia" che ti sprofonda nel caos più assoluto, irritante, estenuante, incomprensibile, massacrante, doloroso, che sospende il pensiero e sgretola le illusorie certezze, ma che dopo aver frullato il nostro intero essere, nei giorni a venire si acquieta per svelare un nuovo e brillante punto di vista che non avevamo mai preso in considerazione e che nutre il cervello, è un caos che ha lo scopo di rigeneraci e ci accompagna per l'intera vita !
RispondiEliminaCreativa giornata a te!
Anche questo è poesia..creativa, domani! Buona giornata Stefania
RispondiEliminail posto, l'isola tutta particolare e bellissima che ti crea quello stato strano del bisogno di rileggerti, di non far niente!
RispondiEliminaciao
Credo che basta volerlo e si è sempre in un altrove...e il lago d'Orta è un gran bell'altrove.
RispondiEliminaCiao, buona serata.
Antonella
Spesso possiamo essere ovunque, caro Massimo. Sembra caos, ma è un privilegio grande.
RispondiEliminaE spesso è il passato a venirci incontro e ad aiutarci.
Ciao,
Lara
Stato di caos; stato di grazie; altrove. Bello
RispondiEliminaLa Madonna del Sasso nei racconti delle persone anziane dei dintorni mi appariva da bambino e da adolescente un posto leggendario! Ubiquitas?
RispondiEliminaYouur the best
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