giovedì 5 maggio 2022

La sete d'infinito

  

La sete d’infinito mi arde in gola.

Sono spugna che brama trattenere

Tutti gli umori che all’istante evaporano.

Per Iddio sono naufrago

Sotto nubi avvelenate di morte                                     5

Ormai immemore della stella

Che annuncia il ritorno atteso.

Sono Caino o Abele? Il soffio

Dei soffi o l’artigiano che straniero

Percorre plaghe cantando rituali                                   10

Che ingravidano donne di altri padri?

La risposta è alla vita e al mondo,

Alla ruvida croce e ai chiodi,

All’onta di rimanere appeso!

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