domenica 30 settembre 2012

Sogni perduti

Robert Musil (immagine dal web)

“Noi abbiamo conquistato la realtà e perduto il sogno”
Robert Musil USQ cap. 11

            Quale guadagno dallo smarrimento del sogno?
            E’ una smarrire o piuttosto, un barattare?
            Se fosse un baratto, un mercimonio insomma, vorrei proprio, una volta fatto i conti della serva, toccare il mio tornaconto, qualora fosse computabile.
            Cosa significa, poi, conquistare la realtà? Forse accorgersi che il mondo fuori è un    gigantesco e mostruoso tritacarne? Cosa potrei mai farmene di una realtà del genere?
            Respondeo. La consapevolezza di dover fuggire al tubo digerente del quotidiano, ben sapendo che i sognatori li hanno sempre fatti fuori.



















5 commenti:

  1. Ciao Massimo, non ho mai letto nulla di lui, ma so che è nato a Klagenfuhrt in Austria (città del mio primo viaggio all'estero quale premio per aver avuto il diploma) e che è morto 8 mesi prima che io nascessi. Ritengo che la definizione del mondo l'avesse pensata e scritta vedendo già cosa stava combinando il nazismo. Buona serata.

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  2. Sembra la realtà odierna.
    Salutoni e buon inizio di settimana.

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  3. Io continuo a essere Peter Pan.
    Pierrot

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  4. I sogni aiutano ad accettare la realtà.
    Buona domenica,Costantino.

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