Enigmatica. mi piacerebbe capirla meglio... Soprattutto la seconda parte... E mi dirai... le poesie non vanno capite... concordo, ma qui per me si crea un "crepaccio" tra la prima e la seconda parte. Vedo il sentiero proseguire e non so come "raggiungere l'altro lato"...
La rosa in inverno è metafora del nostro non appassire, nonostante il cambiamento e gli anni e ciò che abbiamo vissuto. Ma non si può fare a meno di aspettare l'inevitabile urlo del richiamo... Dolente e bellissima. Grazie Massimo! Lara
Massimo, scusa, forse tu non lo sai, ma hai il verifica-parole. Toglila per favore!!! L'anti-spam funziona benissimo qui su blogspot. Un abbraccio, Lara
begli endecasillabi. Parmenidea.
RispondiEliminaEnigmatica. mi piacerebbe capirla meglio... Soprattutto la seconda parte...
RispondiEliminaE mi dirai... le poesie non vanno capite... concordo, ma qui per me si crea un "crepaccio" tra la prima e la seconda parte. Vedo il sentiero proseguire e non so come "raggiungere l'altro lato"...
A presto
Cinzia
La rosa in inverno è metafora del nostro non appassire, nonostante il cambiamento e gli anni e ciò che abbiamo vissuto.
RispondiEliminaMa non si può fare a meno di aspettare l'inevitabile urlo del richiamo...
Dolente e bellissima.
Grazie Massimo!
Lara
Massimo, scusa, forse tu non lo sai, ma hai il verifica-parole.
RispondiEliminaToglila per favore!!!
L'anti-spam funziona benissimo qui su blogspot.
Un abbraccio,
Lara
Grazie Massimo! Mi fa piacere che il richiamo sia un richiamo alla vita...
RispondiEliminaBuona settimana
Cinzia
Congelata aspettando il soffio della vita.
RispondiEliminabellissima.
Cristiana
La vera poesia...poche parole..mille immagioni, emozioni e la bellezza delle metafore.
RispondiEliminaBellissima
Gingi
Grazie! poche parole...per me è insolito. Talvolta vengono.
EliminaComplimenti per i versi.
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