(mercoledì 7 giugno, 3B foto
di classe)
Dimensione distorta da “Claire
de Lune” sul vociare,
in cortile foto di classe brunita
in metallici nembi,
schiamazzano le fronde senza tema
del vento ora più forte.
E’ ancora troppo lunga la notte
dell’essere, indomito
custode di storie scritte nelle
crepe del tartan consunto
da salti corse gare. Stessa grigia
corte, cambio di scena,
reti rugginose alte come memoria
di contenzioni forzose
quando ormai l’individuo e le sue
dimensioni sono abbaglio
nel progetto d’omologare chiunque
quale indefesso
consumatore di cotanto pattume
sull’infinito ermo colle.
Nostra Signora dell’Ipermercato,
della fiera tecnocratica,
orribile onnivoro ventre che
macina inghiotte e ingolla
incauti incoscienti per evacuare subumana
putredine.
Ormai i lager sono antiquariato
bellico poiché il folle
sterminio comincia con la deriva social
didattica
per gli abissi allucinati d’un fittizio
imperio economico.
Con rischio, sfuggo all’aritmetica
fobica della decesso,
lasciando ad ignari bagnanti il
mare dell’apparenza:
sulla risacca, i poeti raccattano
quel che resta del naufragio.
Riemergo. Sono ancora qui per
coloro ai quali ho trasmesso
tracce sulla mappa del disinganno
insegnando la libertà
dell’umano fare, la magia della
materia bretone, che addita
l’accusa laddove si deturpano i
prossimi del tempo a venire.
Missione "insegnare"!
RispondiEliminaOttimo testo Massimo, forse mi sarebbe servito avere un insegnate come te. Sono anche andato un po' indietro e mi sono piaciuti molto Psicopesa, Pessoa e Crimini economici. Per quanto riguarda quest'ultimo, bisognerebbe proprio istituire delle pene per chi specula sulla pelle degli altri, ma oggi è la finanza che comanda. Buona domenica.
RispondiEliminaTi auguro un buon week end anche a te.
RispondiEliminaciao Massimo voi insegnanti siete persone eccezionali! ti dico questo anche perche' da me, mio figlio insegna. QUINDI 'RESPIRO' a volte il vostro mondo. Il vostro ruolo, che ammiro, lo ritengo uno dei piu' faticosi e difficili.
RispondiEliminabuona giornata
Credo che la chiusura dell' anno scolastico, predisponga l' animo ad un effluvio di sentimenti ed assopiti pensieri.
RispondiEliminaMemorabile: i poeti raccattano quel che resta del naufuragio.
Complienti!
I thoroughly enjoyed this blog thanks for sharing.
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