domenica 21 settembre 2014

Sull'importanza del leggere (a scuola)



Quanto più s’allarga la nostra conoscenza dei buoni libri, tanto più si restringe la cerchia degli uomini la cui compagnia ci è gradita.
Ludwig Feuerbach

mercoledì 10 settembre 2014

Metacritica della quotidianità

Ridondanza. Il problema è quando non ci sei. Non è questione da poco. Non esserci corrisponde ad una condizione di totale appiattimento al punto che gli altri parlano e tu anche se ne sei sensorialmente convinto, senti ma non ascolti e intervenendo nel discorso, parli senza cognizione di causa. In Oriente definirebbero questo come la totale mancanza di consapevolezza. Per noi occidentali la questione è ancora più complessa, dato che manchiamo di umiltà spirituale, intellettuale e psichica. Quando accade questo si crea un effetto ridondanza insostenibile per chi s’accorge che la confusione sta catturando tutto e tutti. Senza essere cinici, è la condizione perenne dell’essere umano, quella dettata dalla colpa antecedente (dato che parlare di peccato d’origine risulta demodèe). Così accade che il rumore aumenta rendendo impossibile ogni forma di comunicazione.
        


mercoledì 3 settembre 2014

Igor Stravinsky: Concerto in re per archi (1946)







Un brano intenso e complesso. La perizia esecutiva non è mai troppa quando sonorità e ritmiche devono essere rese con estrema pulizia e precisione.