Per ora non mi preoccupo della "bellezza" di quanto scrivo e se quanto il "bene" ed il "vero" sussistano in armonia. Quello che mi preme fare è scrivere. L'azione rinvia oltre, trascende ogni costrizione categoriale per attingere direttamente al mistero della vita.
Vento, vento che urla monti
vitrei
lontano da questo mattino freddo
che ancora giace molle
intorpidito
da un sonno non giusto.
Nella serata
mi sono attardato a giocare
troppo
danzando con le falene
impossibili
coreografie letali d’amore.
Intreccia, monna Vanna, le tue
piccole
mani alle mie affinché
rinserrandoci
nel caldo dell’amplesso questo
vento
sferza furiosa non scombini il
gioco
del vagheggiare senza mai
trovarsi.
*
Una chiocciola appesa al muro
striscia
bave interrotte nel groviglio
fitto
della clematide in fiore. Adesso,
dopo la collera d’un terremoto
domestico, catturo la struttura
dell’azzurro che stempera il
crepuscolo.
Con negligenza studio le funeste
equazioni che sguardano sul bene
delle cose che troppo poco
contano
nei commerci brutali e nello
scippo
sulla trama d’esistere. Tu sai
quanta fatica cerco di prestare
con l’impegno indefesso e
incaponito
nel tentativo onesto di non
perdere
le staffe del decoro. Almeno un
tempo,
nel remoto Olocene muovevamo
passi con estrema circospezione.
Se pure i ragni cantano le note
della rugiada e vibrano al
singulto
della mosca predata e persa
anch’io,
che per umana viltà ho interrotto
il contrappunto dell’ombra
fugata,
posso sperare nel baleno amico.
ciao Massimo le poesie sono ok
RispondiEliminama apprezzo molto i primi versi, infatti qui a Saronno c'e' un vento che proprio sta rompendo
buona serata
Beh non ti preoccupi molto della "bellezza" perchè c'è in modo naturale! Mi piacciono molto (la seconda di più). Due momenti di giornata che potrebbero essere...momenti della vita di tanti (la mia sicuramente). Ciao.
RispondiEliminaNon so quanto etimologicamente il verso poetico richiama o allude all' azione del versare, cioè del rovesciare sulla carta i propri pensieri, emozioni eccetera, eccetera.
RispondiEliminaQui, a quanto scrivi, l' esigenza o l'impellenza dello scrivere è prioritaria sulla forma, meno sul contenuto. Si potrebbe perfino sostenere, a quanto si evince dalle tue parole che sia un esercizio propedeutico, una bozza in attesa per cosi dire di un successivo labor lima...
Direi, siamo già al risultato finale....
montaliano.....bene lascia andare l'ispirazione e scrivi....
RispondiEliminaOttimi versi!
RispondiEliminaNon puoi fermare un fiume in piena, per la forma c'è sempre tempo...anche se l'espressione sincera e fugace di un attimo è un passo avanti.
RispondiEliminaUn saluto
ciao Massimo
RispondiEliminaversi ok!
tutto bene Massimo???
RispondiEliminaSpero tu non abbia tremato troppo stanotte
Tutto bene! Qualche tremolio. Sveglia alle 4, ma tutto bene.
EliminaBuona domenica
Ciao Massimo, molto sensuale la prima con questo caldo amplesso che ha come complice il vento e molto interessante il tocco di contorno lievemente bucolico della seconda.
RispondiEliminaVersi'd'impeto non costruiti che fanno bella ed emozionante poesia!
Buona domenica!