Il Monte Rosa dall'Alpe di Mera (Valsesia) |
Oggi è stata dura incominciare la giornata. E' stato più difficile del solito, dato che il lavoro si è concluso con l'ultima riunione e tutto è stato rinviato al 1° settembre.
E' il senso d'inutilità a pesare. E' il non far niente godendosela, a spaventare, poiché per essere assaporato occorre mettere da parte l'identificazione: quella che ti guasta pure le meritate vacanze. Quella che ti attacca addosso la smania del branco che fagocita sempre il meglio di me.
L'inquietudine. Un senso di smarrimento. Ho letto poco, questa mattina. Ho scritto poco, se non questi pochi versi. Versi che mi sono riusciti.
Inquietudine dentro, come raggio
Che infrange l’indugiare dell’assenza,
come impiccio del sole nella bruma
sul mio umbratile mondo.
Ho abbandonato un sentiero alle spalle,
pochi ciottoli marcano nel folto.
Sussulta il sottosuolo dei pensieri
Sotto la spinta del fuoco: salendo,
altro non supplico che il freddo
dei ghiacciai sospesi, laddove il passo è incerto.
massimo ti senti un pò come petrarca nell'ascesa al monte ventoso....
RispondiEliminaSusu dai... dopo i primi momenti ci prendi anche gusto al dolce far niente!!
RispondiEliminaGoditi ogni attimo.. son talmete rari questi momenti per chi come te lavora!!
Un sorriso e tanta energia!!
Ciao!
:-))
cerca di buttarti alle spalle questa giornata e pensa a domani e a quante cose belle potresti fare solo se tu lo volessi...
RispondiEliminaMassimo, buona prosa e buona poesia, come sempre. Sai che mio figlio è sceso dal Monte Rosa con lo snowboard. Ha preso il gusto dell'avventura da suo padre, ma io ormai sono un po' fuori causa. Buona domenica.
RispondiEliminaPerfetta armonia di parole e di sentimenti, ma questi ultimi, a fronte di tanta meraviglia della natura, dovrebbero presto virare al meglio, no?
RispondiEliminaLa speranza è sempre rivolta al meglio...la poesia può questo!
RispondiEliminaGrazie Adriano.
Ciao, interrompo un attimo lo scorrere dei tuoi pensieri e magari anche il tuo senso di inquietudine. I tuoi versi sono intensi, ti fanno emergere dal branco e, nel momento in cui li condividi e arricchisci chi li legge, il tuo senso di inutilità si azzera.
RispondiEliminaA presto!
Pochi versi ma molto significativi.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica!
Ti ringrazio, Rita, per le parole. La poesia è una forma di espressione, meglio: la forma di espressione che prediligo, quando tento di portare fuori la mia interiorità. Vedo che hai compreso.
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