sabato 23 luglio 2011

Partire (sempre)

La pianura dalla Ponzana (frazione di Casalino - NO)


Accade, certi giorni, che la vita
s’avvelena e non sai come scovarne
la causa. Scopro la fiacca di lettere
stantie, anche perché il mio trovare
costringe nel volo dell’ inquietudine.

Ho solo voglia d’andarmene via,
ora. Qui, ormai, tutto è guasto di fiele,
l’umano limite morto d’inedia.
Allora, fosco d’entusiasmo
t’affanni organizzando e scopri che,
quando prepari tutto e tutto è pronto,
l’idea del viaggio spossa prim’ancora
di gettarti alle spalle mesi stracchi
di dura insonnia e preoccupazioni.
L’amaro gusto del tagliare sciape
consuetudini getta fuori
tanto che senti la nudità cruda
e scruti l’essere pulsare forte
nell’apertura della quieta vita.

L’ispirazione, mosto ribollente,
trascina nella schiuma dello scrivere
ovunque. Fitti intrecci di versi,
trame schizzate nottetempo
su grigia polvere rendono anima
al gusto del partire.

10 commenti:

  1. Ogni singola parola, già di per sé ampiamente evocativa, contribuisce a questo perfetto disegno di un pessimismo - non sembri vuoto ossimoro - fecondo.

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  2. Sei davvero toppo colto per me e a volte non so come commentare.. ma poi penso che quello che scrivi può essere interpretato.. e nella mia interpretazione ci trovo un pessimismo che mi fa quasi paura...
    Ma azzardo lo stesso un sorriso... posso?
    :-)
    A peesto!

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  3. La foto esprime veramente quello che dici nel testo. Ma si potrebbe anche vedere la rappresentazione di una fuga in avanti per lasciare indietro quel po' di pessimismo che traspare dalle parole. In ogni caso, complimenti.

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  4. Massimo...i versi sono stupendi...riesci a trasmettere le emozioni e gli stati d'animo con trasparente/poetica semplicità...le parole scorrono leggere e vien voglia di fuggire dal quotidiano...siamo in viaggio sempre...anche mentre ci rechiamo al lavoro....solo non alziamo più lo sguardo, nemmeno il tempo di vedere due Tortore che tubano sul cornicione di un edificio abbandonato..un raggio di sole per ringraziarti per questi Tuoi versi..sereno Vissuto..
    Dandelìon

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  5. Ciao Massimo, sei riuscito a cogliere in maniera perfetta il turbinio dell'anima aggrovigliata nell'inquietudine dei pensieri e persino la spossatezza di un viaggio non ancora iniziato ma tanto desiderato!
    Buona domenica!

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  6. Ma poi torni con noi ?? dai si torna

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  7. Cosa posso dire? Bravo! Ogni frase esprime stati d'animo in modo perfetto. Per una pessimista come me...pare di leggermi dentro.

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  8. Stupenda poesia!

    dal mio blog:
    Il mattino... il silenzio come preludio al risveglio della Natura... la brina sull'erba, l'aria frizzante... i primi riflessi di luce rosata...
    Credo sia il momento più fantastico da osservare, da gustare, da fotografare con gli occhi, perché è come una musica che in crescendo arriva fino alle note più altre, provocando un'esplosione di sensazioni indescrivibili.

    Saluti a te!
    Nadia

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  9. grazie Massimo: la tua sensibilità mi commuove!!!

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  10. pensieri decisamente belli che condivido in pieno.
    grazie.
    emmevù

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