mercoledì 6 luglio 2011

Un pomeriggio

I Sassi del Gridone dall'alpe Blitz (Valle Vigezzo)

Un pomeriggio (luglio 2011)

Scorro le mie sciatte carte (fuori il cielo
si chiude di nuvole che velano il Gridone)
e stupisco ancora leggendo appunti ripresi
nella fretta. Il tiretto delle ricordanze,
reliquiario segreto di vita provata,
ormai eccede d’inutile minutaglia.

Scrivere, cosa serve  se non fermare quanto
l’inesorabile Letè della sussistenza annebbia.
Dolce appare l’abbandono così come il singhiozzo
della moltitudine ninnata dall’ignavia.

Scrivere cosa serve? Ancora?

Triste impegno quello di postillare
le umane passioni, i lapidari silenzi.
Eppure un mondo traspira dagli sdrucite pagine,
dalle sudate carte, frusto inventario
d’emozioni e sentimenti narrati,
archiviati come rinsecchiti licheni e friabili muschi.
Le chimiche del cuore sono scienza esatta
e poco computano affrettate rime. Meglio i ritmi
che pulsano impercettibili alle vuote parole
che si gonfiano d’ottuso tedio: ora,
l’essere sobri dona senso e misura all’esistere.

8 commenti:

  1. Estremamente condivisibili questi versi che 'sento', ma che mai sarei riuscita a rendere per iscritto.
    Cristiana

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  2. L'importante e' quella conclusione sul senso dell'esistere, del resto, credo, preannunciata dalla magnifica immagine di montagna.

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  3. Versi molto belli,che mi ricordano i classici antichi.

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  4. "Scrivere, cosa serve se non fermare quanto
    l’inesorabile Letè della sussistenza annebbia"
    mi ha colpito e condivido
    ciao Massimo Michele pianetatempolibero

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  5. Massimo, scrivere serve sempre, soprattutto se sei tu che scrivi e noi a leggere. Si possono scrivere molte cose: poesie (come fai tu), romanzi, lettere d'amore, ecc... La scrittura, secondo me, rappresenta meglio della parola il pensiero di una persona ed attraverso essa si può capire il carattere di questa persona. E del resto: "Verba volant, scripta manent". Buon fine settimana.

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  6. Ciao Massimo, una poesia che un ottimo spunto di riflessione! Le pagine scritte rappresentano il ricordo immortale della nostra evoluzione nel tempo, un tuffo in quello che eravamo, uno specchio che riflette le tante persone che siamo state e che ci fa sorridere di noi con infinita tenerezza!
    Buon fine settimana!

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  7. Per me, scrivere serve e aiuta a mettere nero su bianco percezioni e sensazioni, talvolta serve e aiuta a sviscerare emozioni che rimangono imprigionate nei pensieri che come una fitta rete imbriglia gli attimi a volte dolorosi, altre volte felici ma che rischiano di farci percepire la realtà come una tavolozza di illusioni.
    Alcune volte aiuta a sentirsi meno soli.

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  8. Bellissime parole e bella foto davvero.

    Un abbraccio

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