martedì 26 giugno 2012

Fuga minore


Sottrarsi ad occulti progetti
tepore d’un tramonto coperto
d’infamia e ignudo d’amore:
gestare compassione strappa
al comodo subire cieli di noia.

Grido qualche verso scabroso
pesato nel dissenso aguzzo.
Fanno male i volti rigati,
le anime morte, i fallimenti
delle legittimate aspettazioni.

4 commenti:

  1. Pare che noi non si abbia altra via di fuga che un uscio stretto e mediocre: perdonami ma commento le poesie sempre e solo così, legandomi all'impressione prima e immediata.

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  2. grande Massimo, intenso come sempre

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  3. Tormento esistenziale scalpellato con incisivi versi.

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